Next Generation Labs

Titolo progetto

Metaverso, frontiera di interazione per esperienze innovative

Descrizione progetto

Con l'obiettivo di preparare gli studenti agli imminenti scenari del Metaverso e di Internet 3.0, il progetto del Next Generation Labs prevede di realizzare nell'Istituto strutture laboratoriali per le professioni digitali del futuro tenendo conto dell'evoluzione delle tecnologie digitali con il maggiore potenziale formativo, come la VR--Realtà Virtuale e la AR-Realtà Aumentata, oggi fruibili non soltanto attraverso dispositivi speciali (visori VR e AR) ma anche su PC e mobile, grazie all’evoluzione immersiva di Internet 3.0-Metaverso, approcciata secondo le linee guida della commissione UE.

La progettazione include l’acquisto di attrezzature, contenuti digitali, app e software, ma anche l’adozione di arredi innovativi, con il supporto di attività tecnico-operative. Lo spazio di apprendimento verrà riorganizzato per consentire la realizzazione di diverse esperienze didattiche innovative, ponendo al centro le studentesse e gli studenti, secondo principi di flessibilità, di molteplicità di funzioni, di collaborazione, di inclusione, di apertura e di utilizzo della tecnologia attraverso un design di ergonomia didattica e tecnologica ottimizzante lo spazio disponibile.

Grazie alla riconfigurazione della disposizione degli arredi innovativi e all’alternanza di dispositivi tecnologici fruibili, si possono abilitare tre modalità di esperienze didattiche:

1. fruizione di contenuti virtuali, multimediali e interattivi, resi disponibili dal docente attraverso proiezioni immersive su un lato del laboratorio e sui tablet degli studenti;
2. esperienze di “viaggio” e “simulazione in VR a 360 gradi” effettuate individualmente dagli studenti con visori VR sotto il controllo del docente a distanza adeguata nello spazio di apprendimento;
3. installazioni interattive 3D in AR visualizzate al centro vuoto del laboratorio con appositi marker e fruite dagli studenti disposti lungo i lati dell’ambiente con tablet, occhiali aumentati e applicazioni AR.

La proiezione immersiva verrà ottimizzata per lezioni frontali di medio-lunga durata, mentre le esperienze in VR e AR saranno modulate con caratteristiche brevi e molto intense. Le stesse tecnologie immersive potranno essere utilizzate per un’ampia gamma di lezioni, in tutte le discipline, i settori economici e gli ambiti tecnologici, grazie al caricamento di diversi contenuti.

I contenuti immersivi e interattivi potranno essere acquisiti da diverse fonti:

• dalla rete anche grazie a piattaforme di curatela e selezione in cloud;

• da editori;

• da content provider.

Per creare competenze, e per ideare nuovi servizi e prodotti digitali, una piattaforma di formazione immersiva in cloud potrà rendere disponibili software finalizzati a creare direttamente - e a condividere tra classi e istituti diversi - contenuti virtuali, ambienti e prodotti con modellazione 3D o videocamere a 360 gradi. La piattaforma renderà possibile inoltre integrare l’esperienza didattica fisica in classe con quella virtuale a distanza, con lezioni immersive On Line (video lezioni con ambienti virtuali e interattivi condivisi) oppure con “Eduversi” nei quali docenti e studenti entrano sotto forma di Avatar.

Gli arredi previsti dal progetto permetteranno la rapida riconfigurazione dell’ambiente formativo e, grazie a mobili trasportabili (rack) i dispositivi individuali - visori VR e tablet – potranno essere trasportati al momento dell’esperienza didattica AR e VR permettono anche l’alimentazione e la protezione dei device.