Stefanini ama il pianeta (riciclando i cellulari)

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Per alcuni giorni, allo Stefanini, la salvaguardia dell’ambiente sarà sotto i riflettori. Sarà infatti messa in atto un’opera di sensibilizzazione nelle classi (svolta dagli stessi studenti, nella modalità peer to peer) riguardante il riciclo degli smartphone; e poi dalla teoria si passerà alla pratica, perché si procederà a una raccolta scolastica dei telefoni non più in uso e ormai dimenticati in qualche cassetto.

La raccolta avrà luogo dal 18 al 24 aprile (nei giorni che precedono o seguono la Giornata della Terra del 22 aprile): partecipando non solo si eviterà che sostanze nocive vadano a inquinare il sottosuolo, ma si potranno recuperare terre rare, metalli e componenti elettroniche per la produzione di nuovi cellulari, riducendo al tempo stesso lo sfruttamento di lavoratori e ambiente in paesi meno sviluppati. La raccolta è svolta in collaborazione con il l'Istituto Jane Goodall Italia e l’ANISN (Associazione nazionale di Scienze naturali) di Pavia (per informazioni si veda qui).

L’attività è parte del progetto “Scuola sostenibile”. Ha coinvolto attivamente le classi 2AS, 2BS, 3XLS, 3BE e 5CU, che nel loro percorso di educazione civica hanno approfondito la tematica, in modo da produrre materiali informativi e da diventare “guide esperte” per i propri compagni di altre classi.

Tra il 9 e il 13 aprile, infatti, tutte le classi della scuola parteciperanno a un breve incontro, in presenza o online, per conoscere l’importanza di riciclare i cellulari non più in uso. Hanno lavorato al progetto le prof.sse Pezzin, Serra, Tiveron, Cester, Turato e Spadon.