Scuola sostenibile


Scuola sostenibile

Priorità cui si riferisce

- Promuovere il senso della cittadinanza responsabile, inteso come conoscenza ed esercizio dei diritti e delle responsabilità civiche, e della partecipazione attiva alla vita della comunità.

- Promuovere la cultura dell'ambiente come bene da conoscere e tutelare, intervenendo direttamente nell’ambiente-scuola per modificarne, migliorandole, le caratteristiche.

 

Traguardo di risultato

- Acquisire comportamenti responsabili e consapevoli riguardo all’importanza del risparmiare energia diminuendo gli sprechi, anche effettuando correttamente la RD.

- Promuovere la conoscenza delle problematiche ambientali viste nell’ottica del rispetto dei diritti umani e affiancandovi la conoscenza delle norme e dei trattati internazionali che promuovono lo sviluppo sostenibile a scala planetaria e locale.

 

Obiettivo di processo

- Migliorare l’andamento della raccolta differenziata.

- Diminuire gli sprechi di energia.

 

Altre priorità

- Capire che il nostro comportamento può avere conseguenze positive o negative nella salvaguardia dell'ambiente.

- Imparare che risparmiare energia e risorse si può.

- Comprendere quali sono i comportamenti quotidiani che comportano consumi e sprechi.

- Elaborare proposte di cambiamenti al fine di acquisire comportamenti corretti, per il bene comune.

- Rilevare e analizzare gli effetti dei propri comportamenti sui consumi quotidiani.

- Capire che differenziando correttamente i rifiuti si risparmiano energia e risorse.

- Calcolare la minore produzione di anidride carbonica ottenuta risparmiando energia elettrica, gas, riciclando carta, plastica e lattine.

- Monitorare con maggiore attenzione i metri cubi di gas consumati ed i metri cubi di acqua utilizzati a scuola

- Comprendere cosa impedisce di cambiare.

- Condividere un processo di cambiamento.

 

Situazione su cui interviene

Sull’intera Comunità scolastica: studenti, docenti e personale ATA

 

Attività previste

Per le classi prime:

- lezione di approfondimento sul problema delle risorse energetiche non rinnovabili, del risparmio energetico, del riciclaggio e della mobilità sostenibile.

- Incontro informativo sull’importanza della raccolta differenziata e sulle modalità operative per realizzarla nell’istituto (in parte queste attività cominceranno nell’ambito dell’accoglienza per le classi prime).

Per tutte le classi:

-nomina, a rotazione, di due studenti responsabili dell’andamento della raccolta differenziata nella classe e con il compito di svuotare i cestini di carta e plastica negli appositi bidoni presenti nell’atrio della scuola.

- Individuazione in ogni classe di uno – due studenti “guardiani della luce” che spiegheranno ai propri compagni ed al personale ATA e docente (se necessario), le regole da osservare per risparmiare energia e disponendo copie del decalogo in varie parti della scuola (punti strategici).

- Costituzione di gruppi di alunni “squadre degli energetici” con il compito di monitorare gli sprechi durante l’anno scolastico: leggere con periodicità i contatori, coinvolgere gli altri studenti, invitare tutti a comportarsi correttamente (nel senso del RE – risparmio energetico).

 

Indicatori utilizzati

Risultati dei controlli sull’andamento della raccolta differenziata. Calcolo dei consumi elettrici e confronto con i dati degli scorsi anni.

 

Stati di avanzamento

Miglioramento dell’andamento della raccolta differenziata Diminuzione degli sprechi energetici

 

Valori / situazione attesi

Diminuire il numero di controlli da effettuare per verificare il corretto andamento della RD ed il rispetto dei decaloghi di comportamento per risparmiare energia e risorse.